Il packaging è un elemento essenziale nel settore food. Oltre a svolgere un ruolo fondamentale nella conservazione, protezione e presentazione dei prodotti, è anche il principale mezzo di comunicazione dell’identità del brand e delle caratteristiche del prodotto confezionato. Esistono tanti tipi di imballaggi nel settore food, tra cui i più tradizionali sono sicuramente i pack rigidi, in vetro, in cartone o in latta, che offrono una buona protezione ma possono essere ingombranti e poco sostenibili.
Packaging alimentare innovativo: Il valore dell'imballaggio nel settore alimentare
Indipendentemente dal tipo di pack utilizzato, ci sono alcune caratteristiche fondamentali necessarie affinché un packaging alimentare sia considerato efficace e innovativo:
Protezione: una buona resistenza contro gli agenti esterni, come l’ossigeno e l’umidità, che potrebbero alterare la qualità degli alimenti.
Resistenza: un food packaging di qualità dovrebbe anche essere in grado di garantire un alto livello di sicurezza per la conservazione del prodotto durante le fasi di trasporto e stoccaggio.
Riutilizzabilità: per agevolare il consumo e ridurre gli sprechi, un packaging alimentare dovrebbe essere anche facilmente apribile e richiudibile.
Imballaggi flessibili: perché sono una tipologia di packaging alimentare innovativo?
Il packaging flessibile si è dimostrato un’opzione valida e innovativa nel settore alimentare, offrendo una valida alternativa ai pack tradizionali utilizzati finora. Infatti i pack flessibili offrono numerosi vantaggi in termini logistici, economici e commerciali, tra cui:
Sostenibilità: Il packaging flessibile è sostenibile in quanto richiede l’utilizzo di meno materiale per essere prodotto rispetto ai pack tradizionali, contribuendo a ridurre il consumo di risorse e la produzione di scarti. Inoltre, è anche possibile produrre packaging flessibili utilizzando materiali 100% riciclabili con l’obiettivo di realizzare imballaggi sostenibili che riducano il volume di rifiuti in discarica, promuovendo una condotta rispettosa dell’ambiente.
Riduzione degli ingombri: il packaging flessibile offre numerosi vantaggi in termini di ingombri. A parità di prodotto confezionato in ogni pack, grazie alla sua leggerezza e flessibilità delle buste, si riduce lo spazio di trasporto e stoccaggio, ottimizzando l’efficienza logistica e riducendo i costi di trasporto.
Versatilità: il packaging flessibile si adatta facilmente alla forma e alle dimensioni dei prodotti alimentari, rendendolo adatto a una vasta gamma di articoli, permettendo la facile gestione di più linee di prodotto diverse.
Riduzione degli sprechi alimentari: Grazie alla migliore conservazione degli alimenti e alla possibilità di rendere le buste richiudibili, il packaging flessibile contribuisce a ridurre gli sprechi alimentari e a prolungare la shelf life dei prodotti.
Marketing e personalizzazione: il packaging flessibile si sta affermando come uno strumento di marketing trasformando le confezioni in una parte integrante della narrazione del brand. Infatti, le moderne tecnologie di stampa personalizzata abbinate agli imballaggi flessibili permettono alle aziende di differenziarsi dalla concorrenza e di trasmettere il proprio messaggio in modo unico e coinvolgente. L’attenzione al branding e al design rende innovativa questa tipologia di packaging nel mercato alimentare, poiché riesce a trasformare un prodotto comune in un’esperienza d’acquisto memorabile, catturando l’attenzione dei clienti e favorendo la fedeltà al marchio.
Il packaging flessibile può rivelarsi una scelta che porta valore aggiunto all'azienda
In conclusione, il packaging alimentare gioca un ruolo cruciale nel settore food, non solo garantendo la protezione e la conservazione dei prodotti, ma diventando anche un potente strumento di comunicazione per il brand. Di conseguenza, in un mercato in continua evoluzione, la scelta del packaging flessibile si rivela una strategia vincente.
